Sono due percorsi, in parte coincidenti, che si sviluppano quasi interamente in Val Comino su strade secondarie poco trafficate e con eccellenti condizioni di asfalto.

Entrambi sono inseriti nella programmazione del bike festival e quindi consentono ai partecipanti sia di ottenere l’attestato di partecipazione individuale che di contribuire, eventualmente, alla classifica di squadra.

I percorsi misurano 76 e 136 km con dislivelli che sono rispettivamente di circa 900 e circa 2000 metri.

Sono da percorrere in senso antiorario ed attraversano i territori collinari dei vigneti del cabernet e le coltivazioni di fondovalle del fagiolo cannellino.

Ma salgono anche fino a quote importanti tra i borghi delle Mainarde e al cospetto delle montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo, tra scenari e panorami di rara bellezza.

Le salite, alcune lunghe e impegnative, presentano una pendenza media intorno al 10% con punte del 12. La dedica a “le vie dell’acqua” è un omaggio ai fiumi del territorio come il Liri, il Fibreno, il Melfa e il Rapido che i percorsi incrociano, costeggiano, risalgono, fino ai laghi come Posta Fibreno e La Selva di Cardito oltre che ai numerosi torrenti di cui tutta la zona è ricchissima.

Infine, detto all’inizio del brevetto individuale, non ci dimentichiamo del brevetto speciale “tripla corona”… non è per tutti i partecipanti… quello spetta solo a chi completa tre percorsi diversi nei tre giorni del festival con l’obbligo di almeno uno dei due brevetti ARI della randonnée della Valle del Liri.

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