E’ tutto pronto per la 4′ tappa del Circuito del Giro delle Regioni 2025. Domenica prossima infatti gli appassionati del vintage si ritroveranno in provincia di Benevento, nel grazioso borgo di San Giorgio del Sannio, per l’VIII edizione de La Maleventum. Una pedalata con bici d’epoca e maglie di lana che si svolge tra le colline del Sannio e che richiama sia la storia dei gladiatori sanniti che i fasti dell’antica Roma con la visita al Ponterotto sul tracciato della Via Appia e all’Arco di Traiano nella città di Benevento.

La consueta slide che caratterizza ogni tappa del circuito definisce molto bene La Maleventum: panoramica, campestre, stregata, mangiareccia e beverina, storica.

Due i percorsi a disposizione dei ciclisti che potranno scegliere tra un “corto” di 35 km con dislivello di circa 450 metri e un “lungo” di 70 km con dislivello di circa 950 metri. Entrambi i percorsi si snodano con andamento collinare e saliscendi ripetuti per la gioia dei pedalatori più allenati fino a toccare diversi borghi ricchi di storia e di panorami. Da San Giorgio a Calvi, dal borgo fantasma di Apice Vecchio alla località sul fiume Calore in cui si trova il già citato Ponterotto. Il tutto preceduto dal suggestivo passaggio nella città di Benevento, pienamente coinvolta, come del resto tutto il territorio, dal nuovo “status” della Via Appia che è stata di recente inserita dall’UNESCO tra i beni patrimonio dell’umanità.

Infine, tra i richiami di storia più recente, la particolarità di un territorio che ha collegamenti anche con la Valle del Liri. Infatti tra le colline del Sannio è tuttora diffusa la coltivazione del tabacco con elementi di archeologia industriale legati alla lavorazione di questo prodotto.  Circostanza che ne ha determinato, in periodo preunitario, lo status molto particolare di enclave dello Stato Pontificio nel Regno Borbonico, insieme all’area di Pontecorvo nella bassa Valle del Liri.

Ma La Maleventum promette tanto anche per gli accompagnatori dei ciclisti. Infatti gli organizzatori hanno previsto che già in fase di iscrizione sia prenotabile la visita dei punti di interesse lungo i percorsi anche per chi non pedala e che, con i mezzi al seguito, si possano raggiungere anche i ristori. Davvero una bella novità questa che consente a tutta la “carovana” di godere al meglio il territorio insieme ai tanti prodotti tipici e alle specialità enogastronomiche che saranno a disposizione per la degustazione.

Insomma, ancora una volta è confermato che ogni tappa del Giro delle Regioni è un appuntamento imperdibile!

Ufficio Stampa