Il ciclismo d’epoca torna nel 2022 anche in Valle del Liri e in Valcomino con il circuito Ciclostoriche del Sud – Giro delle Regioni.

Nato nel 2020 da una fortissima volontà di collaborazione fra i promotori dei 4 eventi di Napoli, Scauri, San Giorgio del Sannio e Isola del Liri, ha vissuto sin da subito le vicissitudini della pandemia, con date annullate, ridimensionate o comunque stravolte dall’emergenza sanitaria.

Tuttavia, niente ferma la voglia di pedalare e la passione per le bici d’epoca e quindi, con fiducia, gli stessi promotori che hanno iniziato l’avventura due anni fa, ora propongono il calendario 2022, con qualche piccolo aggiustamento nelle date ma conservando inalterate le caratteristiche di ogni singola “tappa”.

Si inizia in primavera con la bellissima pedalata urbana di Napoli, davvero unica nel suo genere, per proseguire con i panorami di Scauri e il blu intenso della Riviera di Ulisse; si passa poi in autunno agli aspri paesaggi collinari del Sannio, fino a chiudere con gli incantevoli scenari d’acqua della Valle del Liri e della Valcomino.

Iniziative che nascono in contesti differenti ma che sono accomunate dalla bellezza dei percorsi, dal fascino dei territori e dalla magia dei luoghi, che hanno come comune obiettivo il recuperare strade secondarie e poco trafficate, rivalutare le bellezze storiche e paesaggistiche e promuovere le tradizioni enogastronomiche locali.

Originale la denominazione del circuito che richiama il Giro delle Regioni, un evento che fa parte della storia del ciclismo e può annoverare nell’albo d’oro personaggi come Fondriest, Tonkov, Rebellin, Basso, Cunego e il compianto Scarponi.

Le date come da locandina sono:

Organizzazione Napoli Pedala e Napoli Bike Festival

Organizzazione CO.S.MO.S. – Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile, Ciclisti Scauresi, ASD Aurunci Cycling Team

Organizzazione Ciclistica Isola del Liri – LEONE Team, Isola Liri BIKE Festival

A breve sarà disponibile sulla pagina facebook https://www.facebook.com/ciclostorichesudgiroregioni il regolamento del circuito con premi di partecipazione per coloro che portano a termine tutte le tappe.

In sostanza un grande lavoro di squadra degli organizzatori a cui va riconosciuto un grandissimo contributo alla promozione dei rispettivi territori di svolgimento degli eventi. E per la Valle del Liri l’orgoglio di essere presenti su un palcoscenico di rilevanza nazionale.

Elena, Ufficio Stampa