La 2′ edizione della Randonnée della Valle del Liri si terrà il 18 e 19 settembre come prova autonoma inserita all’interno delle giornate del festival.
L’organizzazione è sotto l’egida di Federciclismo ed offre al partecipante due percorsi rivisti e migliorati rispetto all’edizione del 2020. Il lungo consente il conseguimento del brevetto BRI/ARI – Audax Randonneur Italia 200 km ed è valido come prova di campionato italiano strada per la specialità; il corto è una ciclo pedalata cp/ARI di 100 km.
Importanti le novità dei tracciati rispetto all’edizione 2020. Solo per citarne qualcuna per il brevetto BRI sono state inserite le spettacolari e panoramiche salite di Civitavecchia di Arpino, Falvaterra, Pastena e Strangolagalli ed un nuovo tratto pianeggiante a sud di Cassino.
Nel complesso il lungo è un anello di 195 km effettivi da percorrere in senso orario, con partenza e arrivo dalla stazione ferroviaria di Isola del Liri, 2409 metri di dislivello e otto salite impegnative. Confermati i punti di partenza RANDOM dalle stazioni ferroviarie di Cassino, Ceprano/Falvaterra ed Arce.
La ciclopedalata è invece un anello di 102 km effettivi da percorrere nella stessa direzione e in parte coincidente, per 1289 metri di dislivello e quattro salite impegnative. Novità, in questo caso, nei punti di partenza RANDOM che prevedono l’inserimento della stazione ferroviaria di Arpino e le conferme di Ceprano/Falvaterra ed Arce.
Per entrambe le prove la partenza RANDOM e individuale (necessaria per garantire il riseptto delle disposizioni sanitarie) potrà avvenire tra le 8 di sabato e le 8 di domenica, in qualsiasi momento dai punti prestabiliti sul percorso. Naturalmente avvisando l’organizzazione al momento della partenza.
Da ricordare che una delle due prove è obbligatoria per chi volesse coprire tre percorsi nei tre giorni del festival e conseguire il brevetto “tripla corona” dell’organizzazione.
Elena
Ufficio stampa