Ancora un evento che ha coinvolto la città di Isola del Liri nelle giornate di venerdì 6 e sabato 7 agosto.
Si tratta della seconda edizione della “Carditello Reale”, una manifestazione cicloturistica che si è sviluppata in 8 tappe da nord a sud toccando, per un totale di 1032 km e 14822 mt di dislivello, numerose località del nostro bel paese.
Tra i promotori dell’iniziativa la Fondazione “Real Sito di Carditello” che è impegnata in un programma di recupero e valorizzazione del sito che fu residenza di caccia dei Borboni e l’Associazione ARI – Audax Randonneur Italia.
L’evento rientra in un vero e proprio progetto di collegamento cicloturistico tra “residenze reali” se si pensa che nella prima edizione del 2020 il percorso è partito dalla Reggia di Venaria mentre la partenza di quest’anno è stata dalla Reggia di Monza. In particolar modo, la penultima tappa di venerdì 6 agosto ha visto la partenza da Roma ed è terminata ad Isola del Liri dopo ben 167 km con arrivo scenografico ai piedi della cascata grande.
Ad accogliere i pedalatori il presidente della società sportiva Ciclistica Isola del Liri – Leone Team Domenico Bartolomucci, in qualità di coordinatore locale dell’evento insieme al Sindaco Massimiliano Quadrini e all’Assessore alla Cultura Massimo D’Orazio.
Con l’occasione, in una breve chiacchierata, si è parlato delle potenzialità che offre il cicloturismo per la valorizzazione dei nostri territori. Si è parlato, inoltre, della possibilità che il percorso e lo stesso punto tappa a Isola del Liri, possano diventare permanenti.
Nella giornata di sabato 7 agosto, la tappa finale Isola del Liri – Carditello ha visto l’assistenza sul percorso e l’accompagnamento dei cicloturisti da parte di alcuni tesserati della Ciclistica Isola del Liri – Leone Team a cui si sono uniti altri appassionati.
Elena
Ufficio Stampa 07/08/2021